La riunione ha  inizio alle  ore  19,00  sono rappresentati n.11 ordini.
Il Presidente  Ing: Balugani  introduce i lavori  facendo un resoconto dell'incontro a Padova  nel giorno 18/07; egli rende  noto che si sono riuniti a  Padova  i CUP provinciali  unitamente  agli organi del  CUP   Nazionale.
Dalla riunione  è  emerso che i vari CUP provinciali  operano in modo non coordinato con   il  nazionale,  molte  provincie non sono ancora dotate del  CUP  oppure  hanno forme  diverse, vi è la  necessità  quindi  che  il lavoro delle  sezioni provinciali sia  in  sintonia con le iniziative del Nazionale e soprattutto che le notizie  dalla periferia  arrivino al  centro per sondare umori e risultati.
È stato riconosciuto al CUP nazionale  il merito di aver provocato una  svolta  un  mutamento nelle direttive  che il precedente governo stava dando  agli ordini professionali.
È emersa inoltre la necessità di accelerare le attività dei vari CUP  provinciali per un riconoscimento politico-istituzionale degli ordini professionali,    ad ogni livello.
Sempre a Padova è emersa  preoccupazione per la situazione  attuale e  futura delle professioni;   il nuovo governo se da  un lato non ha legiferato contro  le professioni, dall'altro non si è  ancora visto alcuna  iniziativa a  favore, e al tavolo della trattative  continuano ad essere  presenti solo Confindustria e sindacati.
Il Presidente fa  inoltre  presente di  aver partecipato  anche  all'incontro dei CUP   tenutosi a Roma  il giorno 16 c.m. durante  il quale  tra le  altre  è stato   indetto  una  manifestazione di tutte le  professioni entro la fine  del corrente anno  per far emergere l'immagine del professionista nonché far conoscere scoppi e finalità dei  CUP.
Seguono diversi  interventi   al termine   dai quali si evince come  il CUP provinciale  di Modena,   nonostante il lavoro svolto,  sia  poco conosciuto dai professionisti   facenti parte  dei  consigli  provinciali  degli ordine e con tutta  probabilità  sconosciuto o quasi dagli iscritti degli ordini  non facenti   parte  dei  consigli.
Si rende  pertanto necessario fare  informazione in  primis all'interno dei consigli per  sensibilizzare i membri, spiegando ed illustrando gli scopi  che si prefigge tale organismo e  quali  azioni intende  adottare..
Viene pertanto deliberato  un incontro presso la  CCIAA  con tutti i consiglieri degli ordini partecipanti, affinché  ognuno  successivamente operi poi sugli iscritti.
Quale supporto a  tale  opera  viene deliberato che i  verbali di ogni consiglio CUP   vengano  trasmessi  agli ordini partecipanti,  e da  questi  inviati via @ agli iscritti  
È stato ribadita la  necessità che ogni singolo  professionista  senta il diritto di essere interlocutore delle istituzioni,  quale esecutore poi delle decisioni prese.
Vengono istituiti  gruppi di lavoro per l'esame  di situazioni  o problemi  comuni  da proporre in  modo appropriato, con l'ausilio di un addetto stampa,  alla pubblica  opinione.
Il presidente rende noto che il progetto di studio sulla "firma digitale"  dell'Ing.  Violi sarebbe  stato approvato dalla Regione  e quindi, con tutta probabilità, verrà finanziato.
Viene deliberato di porre in  pagamento i compensi  del professionista di cui sopra  nonché la nota sperse dell'Ing. Balugani per il viaggio a Padova
La riunione  viene tolta  alle  ore  21.15

Il Segretario                                                             Il Presidente
Pignatti Rag. Paolo                                           Balugani Ing.Pietro