INCONTRO DI VERIFICA DELLA FATTIBILITA’ DI UN COORDINAMENTO NAZIONALE DEI CUP PROVINCIALI ITALIANI

Giovedì 19 luglio 2001 si è tenuto presso la sede dell’Ordine degli Architetti di Padova un incontro dei rappresentanti dei Comitati Unitari Territoriali delle Professioni con l’adesione del CUP Nazionale in persona del Vicepresidente e di altri Consiglieri Nazionali, per individuare la possibilità e le opportunità di un coordinamento su scala nazionale, regionale e provinciale delle realtà locali precostituite.

E’ emerso quanto segue:

- i CUP locali sono spontaneamente nati alcuni anni orsono per la sentita esigenza di difendere le categorie libere professionali esposte a rischi di letali modificazioni strutturali a seguito di proposte legislative e della riforma dei cicli di studio, finalizzate alla soddisfazione di altre parti sociali alle quali sarebbe stata sacrificata la nostra categoria

- ora, seppure non del tutto scongiurato, il pericolo di una definitiva eliminazione degli Ordini e Collegi professionali sembra meno incombente, ma permane l’assoluta mancanza di considerazione del mondo politico nei confronti dei professionisti

- si conferma da parte delle categorie professionali l’esigenza di essere tenute nella dovuta considerazione, non solo quando è il momento di tassarle, ma anche e soprattutto quando devono essere assunte decisioni che le coinvolgono

- non si ravvisano contrapposizioni di sorta tra il CUP nazionale e gli organismi periferici

- si rileva l’opportunità di avere un quadro rappresentativo nell’ambito di ogni Regione, in quanto molti poteri decisionali sono ora delegati alle Regioni

- si ribadisce l’assoluta necessità di presentarsi in forma unitaria compatta, soprassedendo ed escludendo da questo ambito ogni controversia interprofessionale

- si conviene sulla opportunità di non frazionare la rappresentatività, pertanto viene ritenuto opportuno che sia le Casse che i Sindacati siano componenti fondamentali di questo rinnovata forma di CUP

- si evince la convenienza, onde consentire un più immediata identificazione del soggetto che proponiamo, di non più nominarlo CUP, ma FEDERPROFFESIONISTI o meglio ancora CONFPROFESSIONISTI (vedi CONFINDUSTRIA, CONFARTIGIANATO, CONFESERCENTI, ecc.)

Pertanto è stato per acclamazione approvato il testo dell’Ordine del Giorno, che di seguito viene testualmente proposto, con il quale si vuole avviare un processo di rinnovamento e coordinamento delle organizzazioni rappresentative dei professionisti che ci consenta di proporci in modo concreto quale ulteriore parte sociale al tavolo delle concertazioni.

Geom. Francesco Gorrieri Vice Presidente CUP Modena